pulizia

5 errori con la lavastoviglie che molte persone fanno


L'uso di una lavastoviglie non richiede certo conoscenze scientifiche avanzate. Tuttavia si possono fare anche errori non previsti dovuti ad errate informazioni. Cerchiamo dunque di fare chiarezza esponendo alcuni degli errori più comuni che si fanno con la lavastoviglie.


1. Risciacquare prima

Un'opinione che ha causato polemiche di recente è che in nessuna circostanza si consiglia di risciacquare le stoviglie prima di inserirle nella lavastoviglie, altrimenti non verranno sufficientemente pulite. In questo caso, questo consiglio contiene un pizzico di verità. Oggi, infatti, tutte le lavastoviglie sono in grado di rimuovere lo sporco senza problemi. Inoltre, non è necessario preoccuparsi che l'acqua sporca se ne vada in giro nella macchina. Un risciacquo precauzionale di tutte le tazze e dei piatti risulta uno spreco inutile di acqua.

Di certo dovete rimuovere accuratamente gli avanzi prima di mettere i piatti nella lavastoviglie, ed è vero che è consigliabile sbarazzarsi bene del cibo secco, in particolare riso o pasta. Anche gli alimenti problematici (come gli spinaci) che amano rimanere attaccati ai piatti dovrebbero essere sciacquati per primi. Diciamo dunque che il risciacquo preventivo si consiglia solo quando un punto specifico è particolarmente sporco ma la regola dovrebbe essere: nessun risciacquo generale, ma alcuni pre-lavaggi in casi specifici.


2. Caos

"Non caricare la lavastoviglie in modo ordinato!". Anche questo consiglio ha suscitato qualche polemica e, ancora una volta, anche in questo caso contiene una briciola di verità. L'acqua in una lavastoviglie è distribuita infatti in due modi: in primo luogo proviene dai bracci di rotazione rotanti e poi dagli schizzi che rimbalzano sugli angoli e sui bordi dei piatti. Dunque, l'idea i piatti necessariamente sistemati bene nella lavastoviglie inficino questo secondo effetto, è discutibile. Piuttosto, può essere vero il contrario: ciotole, piatti e tegami incautamente impilati nella lavastoviglie, o posate incastrate insieme, impediscono il libero flusso d'acqua per il risciacquo. L'acqua sporca si raccoglie nelle ciotole rovesciate, la purea di patate si incastra tra i cucchiai da dessert.

Quindi: non tenete i piatti troppo vicini, troppo distanti o uno sopra l'altro. Inoltre, i bracci spruzzatori devono poter ruotare liberamente.


3. Pentole

A prima vista, sembra logico: se le padelle possono sopportare temperature di quasi 200 °C sul piano cottura, perché non dovremmo metterle in lavastoviglie? Ma l'esperienza insegna qualcosa di diverso: dopo alcuni lavaggi, le frittelle si attaccano alla padelle e il rivestimento antiaderente si sfalda. La risposta sta nell'acqua usata per il risciacquo. Questa può infatti spesso danneggiare il rivestimento protettivo di pentole e padelle. Per questo motivo sarebbe meglio non usare troppo la lavastoviglie per questo tipo di pentole, perché un eccessivo uso logora lo strato protettivo, che ha un effetto positivo sulla cottura. Questa patina viene distrutta dai detersivi per le lavastoviglie. La regola: è meglio pulire le pentole solo con il sale. O mettere il sale nella padella e poi asciugarla con un canovaccio, o mettere il sale in un po' d'acqua nella padella e farlo bollire. In questo modo potrete godervi le vostre frittelle per più tempo.


4. Posate nel cestino: manici su o giù?

Se la lavastoviglie ha a un cestello per le posate, considerate come riporvele. La fazione "manico sopra" sostiene la necessità di preservare dal pericolo delle punte e delle lame affilate. Le posate sono più facili da rimuovere e riordinare in seguito. Dall'altra parte, la fazione "manico giù" si preoccupa invece che le posate non vengano pulite correttamente e che il cibo avanzato si raccolga nel cesto delle posate. Tuttavia, al fine di disporre le posate in modo uniforme nel cesto, suggeriamo un compromesso: le posate con spigoli vivi dovrebbero avere il manico in alto, i cucchiai possono averlo invece rivolto verso il basso. Coltelli lunghi per il pane e forchettoni taglienti vanno comunque posizionati nelle mensole superiori della lavastoviglie.


5. Mezzo pieno

Le lavastoviglie necessitano di poco meno di 4 litri d'acqua per lavaggio. Chiunque ne possegga una ha un netto vantaggio quando si tratta di risparmiare acqua, anche rispetto alla persona più efficiente che lava i piatti a mano. Ma la macchina può sfruttare questo vantaggio nel consumo di acqua solo quando è completamente carica. Secondo uno studio internazionale dell'Università di Bonn  (in tedesco), le lavastoviglie di solito vengono caricate solo a metà. Ma, come suggerisce lo studio, non solo le lavastoviglie a pieno carico sono più amiche dell'ambiente, ma permettono di essere utilizzate anche nel modo più efficiente possibile. 

La regola: le lavastoviglie completamente cariche ti fanno risparmiare denaro.


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